Giustizia dove sei ?

Un Blog di Pino Zarrilli

Lettera aperta al Dr. Ubaldo Nannucci

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Firenze lì GIUGNO 2007

Ai Mezzi d’Informazione, Tutti

“LETTERA APERTA al Dr. UBALDO NANNUCCI”

-PROCURATORE CAPO DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FIRENZE-

Oggetto: “GIUSTIZIA DOVE SEI ?

Spett, Dr. Nannucci, penso che nella Sua lunga carriera, Lei abbia senz’altro conosciuto persone che nella loro vita hanno sbagliato e che hanno continuato a sbagliare;

persone che in un momento—periodo particolare della loro vita hanno sbagliato, ma che durante la loro giusta espiazione di quel loro sbaglio, hanno maturato un qualcosa che li ha resi molto più forti e corretti di quanto lo fossero già prima;

e persone che profittando del loro sapere e del loro “Status”, hanno fatto MOLTO male, e, sapendo di poter contare su protezioni-coperture inimmaginabili a un comune cittadino, senz’altro perseverano.

Ciò premesso, come Lei già sa ma tengo a ricordarLe, che il 31 Luglio p.v. saranno esattamente 5 anni da quando

– ingannato: dall’apparente aria di “Bon’Omo” e di “Onesto e anziano Professionista Legale” del DISONESTO e SUBDOLO: Massone, Avvocato, Revisore Contabile (e sembra anche “Giudice Onorario” in qualche Tribunale o Pretura… ) Angelo Maurantonio Via del Tavolini 8 Firenze

“acconsentii” a quella Idea-TRUFFA escogitata dal suddetto A. Maurantonio per mia moglie Radola Nada.

Da allora… Tanta… TROPPA acqua è passata da sotto il Ponte Vecchio…

Come Lei già sa:

  • dal far risultare, in Atti di Causa, che quella Idea-TRUFFA era stata mia… e che l’avevo Estorta con Violenze Fisiche, Morali, Ricatto, ecc…
  • dal far risultare, in Atti di Causa, che avevo Rubato, alla mia Famiglia, “NON meno di 500-550 milioni di vecchie lire”… ;
  • al far risultare, in Atti di Causa, “di altrimenti svelare a mia figlia ******** la verità”…;
  • al mio rivolgermi all’avv. Gabriele Del Freo prima, e all’avv. Massimo Miniati Paoli poi, per sentirmi dire e “professionalmente” impormi che: “NON era necessario replicare a suddette già ABNORMI accuse ma di impostare prima, e di proseguire poi… una Causa su altre cose”…

Come Lei già sa, già allora, pur NON essendo in grado (per mia ignoranza in Leggi e Codici vari) di capire perché quelle accuse “NON erano importanti”… e pertanto ad avere fiducia nei “miei” (Sic!…) “Assistenti Legali”, cominciai comunque a rivolgermi Personalmente a Lei – sia con private lasciate alle Sue varie Segretarie, sia con Esposti a Lei P.C. -(a CampioneAll. 01).

Come Lei già sa, e a seguire, denunciai per Diffamazione il DELINQUENTE avvocato cassazionista Fabrizio Panella – Via di. Novoli 42 Firenze, e/o Via Berars 21 Pocenia UDINE.

Ma il Dr. Monferini, della Sua Procura, e il Dr. Goracci – G.d.P. -, nonostante le Indagini svolte dalla Polizia Giudiziaria,(All. 02) da loro stessi incaricata, “ne dedussero” l’Archiviazione.

Recatomi nell’Ufficio-Stanza del dr. Monferini, davanti alla sua Segretaria, gli dissi “che lo ritenevo un Farabutto che copriva un avvocato Delinquente”.

E al suo sottosorriso sarcastico… risposi denunciando lo stesso e il dr.. Goracci alla Sua Procura della Repubblica.

E che, con “Proc. N° 2210 – 04 – Mod. 45“, la Sua Procura inviò, “Per Competenza”, alla Procura di Genova.

Di cui oggi, presso l’Archivio del Tribunale di Genova, da Denuncia-Querela nei confronti di “Nome e Cognome”…, come “Proc. N° 1846 – 04 – Mod. 45”, risulta:

in Prescrizione, Esposto contro Ignoti (?…?…?…), non contenente Notizie di Reato“(?…?…?…).

Come Lei già sa, quando, nel prosieguo, venni a conoscenza e potei prendere visione e copia del Fascicolo contenente le “Documentate” accuse nei miei confronti di “Furto, Appropriazione Indebita ed Estorsione” – Proc. 11710 – 03 – (All. 03)

(già “Professionalmente”-DISONESTAMENTE allegata negli Atti della Causa Civile N° 14277 – 03 dal SUBDOLO A. Maurantonio),

denunciai-querelai mia moglie, per Calunnia – Proc. 336 – 04 che fu Assegnato al Dr. Alessandro CRINI

N.B. (lo stesso che si era occupato del suddetto Proc. 11710 – 03 in cui, è bene ricordare, ero stato accusato di Rubare, Estorcere e di usare Violenza…).

Il quale dr. Alessandro Crini, mentre nel suddetto Procedimentonei miei Confronti dopo solo 25 giorni dalla Denuncia presentata da mia moglie e dal F. Panella aveva chiesto al G.I.P. di procedere nei miei confronti…

(e che solo l’Intelligenza Professionale del G.I.P., Dr.ssa Palasciano –che ancora Ringrazio– evitò, con la consequenziale archiviazione, le inimmaginabili conseguenze che avrebbe prodotto il dr. Crini…);

della mia Denuncia-Querela, solo DOPO 6 MESI e su mie insistenti Richieste e Integrazioni , spudoratamente “RIDIMENSIONANDO TUTTO” e dandosi anche di Ignorante:

“… in termini probabilistici… con ragionamenti di una certa complessità per chi non sia esperto della materia”…, (All. 04)

ne chiese l’Archiviazione.

Presentai “Opposizione a Richiesta di Archiviazione”, e il G.I.P. – dr. Silvio De Luca -, oltre a respingere la mia richiesta, di poter parlare-dichiarare durante l’Udienza (?); spudoratamente negando quanto NERO su BIANCO era stato prodotto ed esposto nell’Atto di Opposizione e nei Documenti Allegati, (Proc. G.I.P. 14997 – 04) accordò-avallò l’Archiviazione chiesta dal Dr. Crini.

NON potendo accettare cosi Tanta Ingiustizia, Denunciai-Querelai il dr. Crini, il dr. De Luca e la dr.ssa Pizzi (P.M. nella “discussione” della Opposizione…) direttamente alla Procura della Repubblica di. Genova (Proc. 1846 – 04).

Con il risultato di ulteriore “Archiviazione”…, dovuta alla richiesta congiunta dell’incaricata Dr.ssa Monteverde “inspiegabilmente”, durante, affiancata dal dr. G. Pellegrino e, avallata e concessa dal dr. R. Fenizia – Presidente G.I.P. Genova –

(esempio pratico dell’iter “tracciato” per attuare la cosiddetta “Impunità di Giudici e Magistrati”, a cui si riferiva il Presidente Francesco Cossiga a quella “Tavola Rotonda”, con Di Pietro e l’ allora Ministro Castelli, nella trasmissione “MIXER” di fine 2005 inizi 2006. E che già molto bene mi aveva spiegato il Dr. Airoldi – Capo Segreteria dell’allora Ministro di Grazia e Giustizia On. Roberto Castelli -, quando il 30 Novembre 2005, entrando da Via delle Zoccolette, mi ricevette e, dalle 18 alle 19.30. ne parlammo: “… vede Zarrilli II Ministro può intervenire solo sul piano disciplinare, e solo tramite il C.S.M.. E il C.S.M…, NON il 99 per cento come ha detto lei della Cassazione, il C.S.M. al 999.9 su mille cassa! . E’ per questo che Castelli è da 5 anni che vuole cambiare la Legge.. In America invece, in un caso come il suo… ” ).

Nel frattempo, visto la NON Assistenza Legale dei “miei” avvocati, e la sfacciataggine del DISONESTO e SUBDOLO A. Maurantonio nel continuare sia ad infinocchiarmi (con la complicità dei “miei” avvocati) che a produrre e ad esporre, in Atti di Causa, il FALSO e l’INGANNEVOLE, come Lei già sa, l‘11 Giugno 2004lo Denunciai-Querelai alla Sua Procura allegando 35 Documenti a Riscontro.

E per il perseverare del Maurantonio al Falso e all’Ingannevole – sempre in atti di Causa – già 11 giorni dopo, il 22 Giugno 2004 presentai alla Sua Procura una Richiesta di Integrazione alla suddetta Denuncia Querela, con relativi Documenti a riscontro allegati.

Delle suddette. Denuncia Querela e Integrazione alla stessa, come Lei già sa ANCHE per mio Esposto Personalmente a Lei del 27 Ottobre 2004 (diventato Proc. N° 4086. – 04) (il frontespizio All. 05) in cui Le chiedevo un accertamento sull’ INSPIEGABILE “Iter” che suoi Sostituti avevano perseguito.

E che con la presente, in sintesi, tengo a ricordarle:

  • la mia “Richiesta di Integrazione del 22 Giugno 2004, con NON poche difficoltà (può sentire la GentMa Sig.ra Brunazzi e l’altrettanto Gent.mo Sig. De Meo della Procura di Genova), e per mia tignosa ricerca la rinvenni a Genova (?) dentro il Fascicolo della mia precedente Denuncia Querela al dr. Monferini e al dr. Goracci (???);
  • e della mia iniziale “Denuncia Querela dell’11 Giugno 2004″, tornato a Firenze, presso la Sua Procura NON v’era traccia (???). “Sbattuto per 4 volte” tra la Procura di Via Strozzi e la Procura di Viale Spartaco Lavagnini, sempre per mia GIUSTA-Tignosa ricerca, e anche Grazie all’interessamento della Dr.ssa Donato Di Paola, rinvenni suddetta Denuncia Querela (l’Originale con Tutti i relativi 35 Documenti Allegati) IMBOSCATA -OCCULTATA dal Dr.. Alessandro Crini, dentro al Fascicolo della mia precedente Denuncia Querela per Calunnia a mia moglie (????). E che per ben 2 volte il dr. Crini – tramite la sua Segretaria, Sig.ra Marialia – aveva negato di avere (come ho avuto di recente occasione di dirLe a voce, e mostratole le cassette inerenti, come Lei già sa, ho le registrazioni a conferma di quanto sopra ricordatoLe);
  • “il Tutto;”… venne formalmente Assegnato al dr. G. Nicolosi, mentre invece, REALMENTE al dr. Nicolosi fu consegnato SOLAMENTE quanto la Procura di Genova aveva giustamente restituito.

(”Non si ravvisa infatti alcuna ragione di connessione con il proc. nr. 2210/04/45… avente ad oggetto esposto presentato dallo ZARRILLI nei confronti del P.M. di Firenze dott. MONFERINI e del Giudice di Pace di Firenze dott. GORACCI, …).

Cioè SOLAMENTE le mie “Richieste di Integrazione del 22 Giugno e del 04 Ottobre 2004, SENZA l’Originale mia “Denuncia Querela e 35 Documenti Allegati dell’11 Giugno 2004″ (?…?…?…!!!)

(mi sono sempre chiesto se a far sparire suddetta Denuncia e Allegati sia stato il dr. Crini, se chi “assegnò il tutto”… o se il dr. Nicolosi…?…).

Intanto la Causa Civile N° 14277 – 03 – G.I. dr.ssa S. Chiarantini – impostata e diretta “a nome e per conto del sottoscritto” dal “mio” avv. Gabriele Del Freo…, che profittando della mia ignoranza e della mia Fiducia nei suoi confronti, impostò e prosegui il Tutto CERTAMENTE come faceva più piacere all’avv. Maurantonio che NON al sottoscritto, suo cliente – IDEM a seguire dall’avv. M. Miniati Paoli -.

Dicevo… nel frattempo la Causa Civile 14277 – 03, certamente anche per quanto finora ricordatole, proseguiva in maniera talmente – usando un eufemismo – “interziaria” che, incuriosito dall’Art. 183 c.p.c., decisi di acquistare sia il Codice Civile e di Procedura Civile, che il Codice Penale.

Da cui, pur NON sapendo quanto a Lei possa fregargliene…, Le dico comunque che NON può immaginare cosa provai quando su questi Codici, delle Leggi Italiane, trovai NERO su BIANCO (soprattutto nel Codice Penale) quanto in tutti quegli anni, i “miei” avvocati… mi avevano negato e/o occultato.

Come Lei già sa, per il FALSO e il Calunnioso contenuto in una A.R. del Massimo Miniati Paoli, in Risposta a mia in cui Giustamente gli avevo rimproverato la sua Disonesta “Assistenza Legale” prestatami, l’ 11 Luglio 2005 depositai alla Sua Personale Attenzione Denuncia Querela nei confronti del Massimo Miniati Paoli – per DOCUMENTATA Collusione con il Maurantonio -, con allegato ANCHE una cassetta nastro – e relativa sbobinatura scritta – contenente 2 Registrazioni in cui INCONFUTABILMENTE il M. Miniati Paoli conferma sia la sua Collusione con il Maurantonio, che quanto aveva calunniosamente negato nella sua A.R. di cui sopra.

Suddetta Denuncia Querela fu assegnata al dr. L. Bocciolini (con Proc. N° 2481 – 05 Mod. 45), il quale, dopo oltre un anno, ne chiese l’Archiviazione (che il GIP dr. F. Carvasiglla accorderà). E le sue “Motivazioni” sono nient’altro che “spiegazioni” sulla autonomia del Pubblico Ministero…, a prescindere .

Prescindendo”, il dr. Bocciolini, anche dal fatto- che contrariamente a quanto lo stesso dichiara;

“essendo stati compiuti atti d’indagine”…, (All. 06)

nel Fascicolo, NON v’è traccia alcuna di “indagine svolta“! Se non l’aver chiesto l’acquisizione di altri Procedimenti, Tutti già assegnati a Mod. 45. e tutti già Archiviati perché “NON Contenenti Notizia di Reato“… .

(è mia assoluta convinzione che per dichiarare di avere “svolto Indagini”, come MINIMO, doveva essere “ascoltato” il M. Miniati Paoli, e/o altri, e/o il denunciante per le dovute precisazioni e redigerne verbale).

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Nel frattempo, come Lei già sa, NON riuscendo, a trovare ragione di così Tanta INGIUSTA ostilità di così tanti Giudici e Magistrati nei miei confronti, tramite la Dr.ssa Donato Di Paola, indirizzandola a Lei Personalmente, presentai una Richiesta di poter sapere se presso la Sua Procura vi fosse, a mia insaputa, una qualche Denuncia o dichiarazione, o “un qualcosa” nei miei confronti che potesse perlomeno moralmente “giustificare” quanto nei miei confronti, fin qui esposto-ricordatoLe.

Come Lei già sa…, dalla ricerca fatta dalla stessa Donato di Paola – su Sua Autorizzazione – venne fuori che dal 29 Marzo 2000 al 15 Marzo: 2001 (A MIA TOTALE INSAPUTA!!!), ero stato oggetto d’indagine per:

  • Violenza carnale su figlia adottiva e
  • Mandante dell’uccisione di mio cognato Radola Branko !!!

Anche se già “tutto archiviato”, alla mia IMMEDIATA Richiesta (All. 07)a Lei Personalmente rivolta – di riaprire quel Procedimento N° 5194 – 2000 Mod. 21

e/o

di aprire Procedimento nei confronti di quella PERFIDA Lucida CALUNNIATRICE “Malata di Mente” di mia suocera Stankovich Jolanda (riconosciuta “Malata di Mente” in Slovenia: Isola, Pirano, Capo D’Istria e dintorni; e in Croazia: a Pola, Carbune e dintorn).

Lei, NONOSTANTE ANCHE quanto Le avevo evidenziato in mia del 14-15 Marzo 2006,(All. 08)

Lei, assegnò il mio Esposto-Richieste di cui sopra Proc. N° 1457 – 06 Mod. 45 – proprio al dr. Fedele La Terza, cioè proprio a colui che si era occupato non solo DEFICIENTEMENTE delle “Indagini” del Procedimento 5194 – 2000, ma, come Lei già sa, aveva anche OMESSO in Atti d’Ufficio Fatti e Circostanze importantissimi e determinanti per un caso così GRAVE e DELICATO (soprattutto per mia figlia ********).

Il quale dr. La Terza, essendogli stato “assegnato” a Mod. 45

(per chi leggerà questa mia e NON è “un addetto ai lavori”, ritengo MOLTO utile spiegare che la “Assegnazione a Mod. 45.”, vuol dire che QUALSIASI Denuncia Querela, “a discrezione” dell’assegnante, diventa un “Esposto NON contenente Notizia di Reato“. E dà all’assegnatario l’Insindacabile “discrezionalità” di decidere se fare Indagini, per poi dover chiedere il parere-avallo del G.I.P. o se Invece NON fare Indagini e Archiviare direttamente. Come ci ha già “Precisato” MOLTO BENE il dr.. Bocciolini nel presente allegato 06)

su un Prestampato, il 28 Aprile 2006, “risponde”:

V° all’archivio- SEDE
Trattandosi di atto che non costituisce notizia di reato.
Firenze, li 28..4.06
II Pubblico Ministero” (e relativa Firma)!!!.

Ancora una volta chiesi di poter parlare Personalmente con Lei (per come pensavo di averLa conosciuta 30 anni fa… ero convinto che erano i Funzionari a cui mi rivolgevo che “indirizzati” da qualche “Spettabile-Copertore”… facessero sì che a Lei NON arrivasse niente di quanto io chiedevo sia a voce che per scritto) e all’ennesimo diniego dissi alla Sua Segretaria, Gent.ma Sig.ra Finelli, che se non mi avessero fatto parlare con Lei: “avrei fatto una grossa cazzata…. ma grossa!”.

Dopo alcuni giorni, esattamente il 21 Luglio 2006, alle 10.15 circa, mi telefonò la stessa Sig.ra Finelli dicendomi:

il Dr. Nannucci mi ha detto che NON può riceverLa perché è molto occupato, ma mi si è raccomandato di dirLe di fare una Richiesta di Avocazione, presso la Procura Generale di Firenze, In Via Cavour, mi raccomando l’Avocazione deve essere riferita al procedimento N° 5194 del 2000 e NON al procedimento N° 1457 del 2006“.

Cosa che io feci, e a cui il Procuratore Generale, il 08 Settembre 2006, rispose: “Il procedimento: risulta essere stato archiviato, onde e improponibile la avocazione- Fi 8 – 9 – 06″. (All. 09)

( ?…?…?… )

 

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Come Lei ricorderà, il 30 Dicembre 2006, casualmente La incontrai da solo, in Via dei Bardi. E Lei, rispondendo gentilmente al mio saluto e alla mia richiesta di essere da Lei ricevuto, mi rispose dicendomi che mi avrebbe ricevuto molto volentieri, ma dopo Befana perché aveva preso alcuni giorni di riposo.

Nel frattempo, avendo già fatto e già inviato a mezzi d’Informazione (Quotidiani e TV) una “Lettera Aperta” indirizzata ai già citati “Spettabili Avvocati” F. Panella, A. Maurantonio, G. Del Freo e M. Miniati Paoli, aggiungendovi quanto da me appreso dai Codici Penale e Civile, produssi una Denuncia Querela – con 24 Documenti a riscontro allegati – nei confronti dei suddetti “Spettabili Avvocati”. E depositandola lo stesso giorno in cui Lei mi ricevette,

il 17 Gennaio 2007, Le portai Copia e “due righe personali”.

(All. 10 e 11).

In quel nostro incontro, in sintesi, Lei mostrando un atteggiamento molto formale, quasi duro, nei miei confronti (niente a che vedere con la gentilezza mostratami in Via Dei Bardi…?…) mi disse che:

NON potevo chiederLe di assegnare quella mia Denuncia Querela a Mod. 21 invece che a “Mod. 45″…;

e casomai di portarLe copia, per vedere se poteva fare qualcosa…, di quanto “del fatto di mia suocera”… . Cioè copia dei Procedimenti N° 5194 – 2000 e- N° 1457 – 2006.

Il 25 Gennaio 2007, nel portare alla Sua Segretaria ciò di cui sopra, insieme ad altre “due righe” in cui insistevo di assegnare la mia Denuncia Querela a Mod. 21, (All. 12) Lei, essendo nella Sua Stanza, disse alla Sig.ra Finelli di farmi passare perché voleva parlarmi.

In sintesi, Lei cercò di sminuire al mia Denuncia Querela dicendomi: “NON ci si capisce nulla…, lei NON può fare tutto così da solo, senza un avvocato (?)…, non mi può chiedere di NON assegnarla a Mod. 45…, guardo se posso fare qualcosa sul fatto di sua suocera“… .

Il 29 Gennaio 2007, di nuovo casualmente, La incontrai al Bar Gilli di P.za Della Repubblica, ed essendo Lei in compagnia di più persone, oltre al saluto, mi disse comunque: “l’ho assegnata a un mio Sostituto, con una raccomandazione particolare”.

Il 05 Febbraio 2007, mi recai dalla Dr.ssa Donato Di Paola per sapere a chi e a che “Mod.” aveva assegnato la mia Denuncia Querela. La quale, guardando sul computer, disse:

Archiviata il 02 Febbraio 2007, assegnata a Mod. 45 al dr. Nicolosi”.

Tengo a ricordarLe che il dr. Nicolosi è lo stesso che “Archiviò” la mia Denuncia Querela al Maurantonio…

SENZA, come da Fascicolo, la mia Primaria-Originale Denuncia Querela dell’ 11 Giugno 2004, e

SENZA, come da Fascicolo, gli inerenti 35 Documenti allegati.

Il 19 Febbraio 2007, di nuovo veramente casualmente, ci riincontrammo davanti alla Stanza della G.I. Dr.ssa Aloisio (io per un’Udienza della Causa di Separazione Giudiziale, mentre Lei…?…). E, dopo averLa salutata, mentre parlavo con la mia Avvocato, “si materializzò” accanto a me, proprio il DISONESTO e SUBDOLO avv. Angelo Maurantonio.

Come Lei già sa, perché presente, davanti a Lei e ad altri presenti, lo apostrofai immediatamente con i suoi veri “Titoli”, cioè: DELINQUENTE, DISONESTO e SUBDOLO. E, anche in quell’occasionecome già in molteplici altre – il “Rispettabile” avv. Angelo Maurantonio, da vile e subdolo qual’è, invece di chiamare i Carabinieri (per non rischiare che poi non sarebbe più stato possibile occultare quanto è stato occultato ad oggi) con la sua melliflua aria di “Bon’0mo”… e con voce questuante… si rivolse a Lei dicendo: “Signor Procuratore, ha visto? mi sta offendendo“…

indicando il sottoscritto, ma senza voltarsi verso di me, perché certamente temeva che gli risputassi MOLTO FORTE in faccia, come già avvenuto il 13 Aprile 2006, in Via Por Santa Maria, e da me già dichiarato in mio Esposto al Presidente del Tribunale di Firenze, e, Per Conoscenza anche alla Sua Procura. (All. 13)

Allontanato dalla mia Avvocato, dopo un po’, anche se a distanza, vidi che Lei parlava affabilmente con il Maurantonio (NON aveva certamente il modo estremamente formale da Lei tenuto nei miei confronti nei ns. precedenti incontri).

E proprio prima della nostra Udienza, Lei, il Maurantonio e un altro Avvocato – di cui non conosco il nome -, entraste dalla Dr.ssa Aloisio e ne usciste dopo una quarantina di minuti circa

(Non Le nascondo che non mi dispiacerebbe sapere il merito e il contenuto di quella Vs Udienza dalla Dr.ssa Aloisio, che aveva addirittura richiesto la presenza del Procuratore Capo della Procura di Firenze, cioè Lei).

Avendo già precedentemente chiesto alla Sig.ra Finelli di riferirLe della “Inspiegabile” celerità del dr. Nicolosi nell’Archiviare – nonostante la Sua Raccomandazione – la mia Denuncia Querela nei confronti del Maurantonio e dei suoi “Compagni di Merenda” (Panella, Del Freo e M. Miniati Paoli), dopo alcuni giorni

(da ciò di cui sopra) telefonai alla stessa, per sapere se glie lo aveva riferito e che se possibile volevo riparlare personalmente con Lei.

Dopo circa mezz’ora mi ritelefona la Sig.ra Finelli dicendomi:

se entro 20 minuti è qui in Viale Spartaco Lavagnini, il Dr. Nannucci la riceve“.

Infatti, dopo 20 minuti ero lì, e Lei mi ricevette.

Pensavo che dopo quanto avvenuto in Sua Presenza tra me e il Maurantonio…, Lei avesse capito o perlomeno fosse “incuriosito” sulla “Rispettabilità” del Maurantonio e che ritenesse opportuno approfondire il tutto.

Invece:

  • in merito alla “Archiviazione” da parte del dr. Nicolosi, Lei mi disse che non aveva avuto ancora occasione di parlarci per sapere come mai aveva deciso così, nonostante la Sua Raccomandazione, “su quella Relazione Contabile” fatta a UDINE…;
  • in merito “a quella cosa di mia suocera”…, mi resi conto che Lei neanche si ricordava che il’ 25 Gennaio Le avevo portato Tutto quanto da Lei chiestomi…;
  • mentre per l’episodio –in Sua presenza– con il Maurantonio, Lei addirittura mi ammonì dicendomi: “ecco, stia attento Zarrilli, se poi qualcuno di questi avvocati la denuncia non venga a lamentarsi

( ?….?…?… )

Fu a quel punto che capii che ero io che dovevo capire, capire che mi sono imbattuto in una Casta di INTOCCABILI a cui TUTTO è permesso perchè composta:

non solo da “Assistenti Legali” che in spregio anche a quanto prevede il loro: “Codice Deontologico”…;

ma anche da “Addetti alla Giustizia” che in spregio anche a quanto previsto dai Ns Codici di Legge (soprattutto Penale), di cui ne sono i massimi Detentori e Stipendiati Esecutori… .

E che traducendo “Professionalmente” (i primi), in Atti di Causa, quanto con “strvagante sventatezza”, partorito dalla “Intelligenza”-ZINGARESCA di mia moglie Radola Nada, per DEFRAUDARMI DI TUTTO) , e

NON solo accogliendo a piene mani, senza riserve (i secondi) ciò di cui sopra, ma perseverando nel NON ACCOGLIERE le mie NORMALI Ripetute Richieste di accertamento della Verità, così da DELIGITTIMARMI IN TUTTO,

INSIEME (i primi e i secondi), hanno fatto sì che mia moglie raccogliesse spudoratamente i frutti del sui “temerario” disegno criminoso, che il Tutto si ingigantisse-intricasse-incancrenisse e diventasse una vera e propria ODISSEA per il sottoscritto.

 

In più… “PER RIPOSARE LA MENTE“…

anche: quanto partorito da quella ALLUCINATA-MALATA DI MENTE di mia suocera Stankovich Jolanda (stesso “iter” di cui sopra… accoglienza a piene mani di quanto contro il sottoscritto… OCCULTAMENTO di Fatti e Circostanze Determinanti… e NON accoglimento di quanta NORMALMENTE e GIUSTAMENTE chiesto consequenzialmente dal sottoscritto) -…?…?…?…-.

Fregandosene, sia i primi che i secondi, con spudorato cinismo, delle conseguenze da loro inflitte “al Povero Pantalone”…

(Penso sia persino superfluo chiederLe se, nella Sua lunga carriera, Le siano capitati casi in cui per MOLTO MENO qualcuno “è impazzito”… e si è fatto Giustizia da solo. Tengo a ricordarle che sia il Del Freo che il M. Miniati Paoli, pur di sfilarsi impunemente da quanto da loro perpetrato… “scherzando”… più volte me lo suggerirono).

Quel nostro colloquio fu un’ulteriore cocente delusione, ancor più di quanto dettomi dal Dr. Airoldi…

Già mentre ci congedavamo, pensai di fare questa mia… .

Decisi di prendere tempo per cercare di continuare a razionalizzare il tutto…

E Stanco… MOLTO Stanco;…, andando per la prima volta in vita mia contro me stesso… (perché avrebbe voluto dire di “lasciar perdere” chi in questi 5 anni ha cinicamente giocato con la mia vita!) dopo alcuni giorni presi una decisione, di cui gliene detti comunicazione (All. 14)

———————————

 

Ma giorni fa… incontrando la moglie con la bambina più piccola di un mio carissimo Amico (che è a conoscenza di Tutto, anche del Procedimento intentato da mia suocera), prendendo in collo e dando un bacino alla bambina… ho notato negli occhi della moglie del mio Amico, il comunque GIUSTO sguardo indagatore di madre, nei miei confronti.

Cercai…, volli pensare che era solo una mia impressione”…

Ma “l’altro giorno”… incontrando un amico in comune (che sa solo grossolanamente della vicenda con mia moglie e di Disonesto avvocati), mi ha detto che sere fa, essendo a cena con il mio carissimo Amico, disquisendo del sottoscritto e della mia situazione, la moglie di quest’ultimo ha detto:

ma questo è quello che dice lui…, bisogna poi vedere se è vero… .

NON so se ciò era riferito solamente alla “Causa con mia moglie” o se anche al “Procedimento per violenza carnale e mandante di di omicidio”

Ma è PIÙ’ CHE ABBASTANZA !!!

Perché vede Dr. Nannucci, come Lei già sain questi 5 anni dall’inizio di questa per me Allucinante ODISSEA, NON vi è NESSUNA Sentenza, NESSUNA C.T.U.-Perizia, NESSUNA dichiarazione di qualche Giudice che DOCUMENTI:

  • che NON è vero che ho rubato dai .500 ai 550 milioni di vecchie lire alla mia Famiglia;
  • che NON è vero che ho Estorto e Ricattato mia moglie di altrimenti dire la verità a ********;
  • che SOPRATTUTTO NON E’ VERO CHE…

(non riesco neanche più a scriverlo… SI RILEGGA quanto da me scritto ed EVIDENZIATOLE nella mia del 14-15 Marzo 2006 cioè l’All. 08 della presente)..

Sì, … ci sono “Archiviazioni”…, se Le rilegga queste “Archiviazioni” “per insufficienza di prove”… SENZA, come sarebbe di GIUSTIZIA, la GIUSTA consequenziale condanna di chi, CONSAPEVOLMENTE e RIPETUTAMENTE, ha dichiarato queste ABNORMI FALSITÀ;

e anche di chi, Consapevolmente e Ripetutamente ha “Professionalmente” tradotto in Atti di Causa il Tutto, Producendo e Aggiungendovi Ripetutamente e Consapevolmente, ANCHE Documenti FALSI ed Esposizioni altrettanto, FALSE e INGANNEVOLI;

e di chi consapevolmente e Ripetutamente ha Indubbiamente agevolato Tutto ciò.

Come Lei sa, ho origini molto umili, ma c’è una cosa che nella mia Famiglia di provenienza NON è MAI mancata: la DIGNITÀ‘!

E NON saranno certo i suddetti “Compagni di Merenda” a togliermela.

E, come Lei già sa, solo per non appesantire ulteriormente questa mia, ho omesso di citare (pur avendone Documentazione) altri determinanti partecipanti a questa mia Odissea, e pertanto anche loro facente parte della suddetta “Casta di Compagni di Merenda“:

  • la Ufficiale Giudiziario sig.ra Teresa Di Gioia (vedasi mia lettera-Esposto alla dr.ssa Chiarantini del 13 Gennaio 2004, P.C.. anche alla Sua Procura) ;
  • ancora il dr. CRINI che il 07 Gennaio 2004, da “DOTTOR X”…,
    nel Verbale degli Agenti della Volante che intervenne, “Inspiegabilmente” diventò l’Ispettore L.. Spiattesi
    (vedasi-confrontasi mio Esposto-Richiesta del 07 Gennaio 2004 alla Questura di Firenze, con il suddetto Verbale della P.S.);

  • l’Ispettore di P.G. che il 07 Marzo 2005, su disposizione del
    dr. Nicolosi, “mi ascoltò” (Sic!…)(vedasi mia al dr. Nicolosi del 12-14 Marzo 2005, P.C. anche a Lei Personalmente);

  • la DELINQUENTE dr.ssa Maj Garofano Bruna – C.T.U. del Tribunale (vedasi miei Esposti al Presidente del Tribunale di Firenze, depositati il 27 Marzo, 11 Aprile, 14 Aprile e 17 Maggio 2006, Tutti P.C. anche alla Sua Procura);

  • la dr.ssa Silvia CHIARANTINI che, in particolare, quando il 13 Aprile 2006, in presenza sia degli Avvocati di parte che dei Carabinieri -che il Presidente del Tribunale su mia richiesta aveva inviato (vedasi mio Esposto-Richiesta allo stesso del 10-11 Aprile 2006), le dissi: “Lei è una Disonesta e Indegna del ruolo che ricopre”, invece che “segnalarmi” –come minimo– alla Sua Procura… “Inspiegabilmente” preferì OMETTERE e scrivere il FALSO sul Verbale di quell’Udienza – come già altre volte – (vedasi-confrontasi suddetto “Verbale d’Udienza” con mio Esposto al Presidente del Tribunale del 13-14 Aprile 2006 – già All. 13 alla presente e già P.C alla Sua Procura).

Se non ci fosse da piangere… “verrebbe, da ridere”… quando, periodicamente, i cosiddetti Media danno notizia delle CENTINAIA DI MIGLIAIA di cause inevase e la Magistratura risponde:

Mancanza di organico… E’ colpa del Legislatore… ecc…“.

No Dr. Nannucci, NON e colpa del Legislatore, e presumendo di NON essere “la mosca bianca”… “l’eccezione”…, è mia convinzione che i mali della Giustizia Italiana risiedono nei NOMI e nei COGNOMI di “Addetti alla Giustizia” come questi da me citati nella presente.

Infatti è colpa di Tutti i suddetti “Compagni di Merenda” se da un TRUFFALDUOSO “Ricorso Consensuale per lo Scioglimento del Matrimonio“, Ideato, Scritto e Prodotto, in Tribunale da un DISONESTO e SUBDOLO, “Spettabile Avvocato” (leggasi Angelo Maurantonio), sono nati:

una VENTINA di Procedimenti!

(di cui qualcuno comunque se ne è dovuto occupare…);

una VENTINA di Esposti

(di cui qualcuno comunque se ne è dovuto occupare…)

una TRENTINA di Richieste di Integrazione

(di cui qualcuno, comunque se ne è dovuto occupare…)

e CENTINAIA di Allegati

(che qualcuno, comunque, “avrebbe” dovuto leggere…)

E anche della presente, che il sottoscritto, DOPO essere stato DEFRAUDATO dì Tutto e DELEGITTIMATO in Tutto

dopo 5 lunghissimi anni

per NON perdere l’unica cosa rimastagli, la Dignità, con NORMALE coraggio è costretto a rivolgersi, PUBBLICAMENTE al Procuratore Capo della sua città… anche con la remota speranza che qualcuno, leggendo, mi possa aiutare a trovare la Giustizia… prima che qualche mattina mi svegli “impazzito” per l’aver preso atto che per trovare la Giustizia, perlomeno qui a Firenze, bisogna farsela da soli.

————————————–

 

Se Lei Dr.. Nannucci, in questa mia, dovesse rilevare qualcosa di riprovevole, o di offensivo, o di calunnioso, NON sia “magnanimo come i suddetti “Compagni di Merenda”, Tutti, da me citati.

La cui sintesi del loro (e per loro proficuo) “Assordante Silenzio” e del loro cosiddetto ” Muro di. Gomma”…, è anche in quanto di “magnanimamente” scritto e disposto dal dr. Giancarlo Pellegrino della Procura della Repubblica di Genova. (All. 15)

Assegni Tutto a Mod. 21, ma l’assegni al Dr. Mazzotta, forse l’unico della Sua Procura con cui potrei dimostrare che “il dr. Puliga”… NON è l’unica “pecora nera” della MAGISTRATURA Fiorentina. (All. 16)

Purché NON venga poi, successivamente, inviato il Tutto a Genova… per essere magari “Assegnato” al dr. Giancarlo Pellegrino…, magari con la consequenziale “Spettabile” Supervisione-Avallo del Presidente dei G.I.P.. di Genova, dr. R. Fenizia.

In Fede

ZARRILLI PINO (Peppino) nato a Calitri (AV). il 28/12/1950, residente in Firenze P.za Signoria 4/A

P.S. Il mio ripetuto “Come Lei già sa”…,vuol dire (contrariamente a quanto pensavo fino a prima del nostro incontro di Via Dei Bardi…) “Come Lei già da MOLTO TEMPO sa“, come anche da “comunicazione interna della Sua Procura”, a Lei, e da me trovata recentemente, casualmente, nella “marea di scartoffie”… del mio Archivio. (All. 17)

Written by Pino Zarrilli

30 giugno 2007 a 7:34 PM

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