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Un Blog di Pino Zarrilli

ISTANZA per RICUSAZIONE DEL GIUDICE Dr.ssa G. ALOISIO

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Firenze, 28 Agosto 2006

AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI FIRENZE

Dr. ENRICO OGNIBENE

 

Oggetto: ISTANZA per RICUSAZIONE DEL GIUDICE ISTRUTTORE

Rif. R.G. n. 6388 – 2006 – Presidente Delegato e G.I. Dr.ssa G. ALOISIO –

Spett. Sig. Presidente del Tribunale di Firenze,

io sottoscritto ZARRILLI Peppino, nato a Calitri (AV) il 28/12/1950, res. in Firenze P.za Signoria 4/A,

P R E M E T T E N D O:

– che in data 13 Marzo 2006 ritiravo, c/o C. Comunale di Firenze, e prendevo visione di: Atto di Citazione per Separazione Giudiziale, intentata da mia moglie Radola Nada ( tengo a farLe presente che è solo per Colpa e/o grave inadempienza dei miei ex “avvocati”: G. Del Freo, M. Miniati Paoli e P. Baldacci, che mia moglie e il suo 15° (QUINDICESIMO) avvocato mi hanno preceduto nel richiedere “Separazione Giudiziale”. A Prova-Conferma, allego mia al M. Miniati Paoli del 26 Marzo 2005 (All. 01) e mia al P. Baldacci del 07 Dicembre 2005 (All. 02).

– che in data 10 Luglio 2006, con l’assistenza del mio Avvocato di Fiducia, Avv. ***** ********, Depositavo “Memoria Difensiva” (All.03)

– che in data 21 Luglio 2006, giorno della “Udienza Presidenziale” inerente a ciò di cui sopra, in attesa di essere ricevuti dalla Presidente Delegata – Dr.ssa G. ALOISIO -, l’avvocato della controparte si avvicinò chiedendoci se potevamo dargli copia (?) della Ns. “Memoria Difensiva” – già Depositata, ANCHE Copia per C.P. – “perché non andati in Cancelleria e ritirare la loro Copia”… Al mio netto rifiuto… tra una Udienza e l’altra che procedevano la nostra… (già successivamente all’orario prefissato), il suddetto avvocato della controparte, entrò nella Stanza del Presidente e ne uscì con la Copia (?.)…,

E S P O N E N D O

A) alla mia comparsa personale, come convenuto, davanti al Presidente, la Dr.ssa Aloisio, dopo avermi chiesto le generalità e averle scritte, mi chiese: “lei è- d’ accordo per la Separazione con sua moglie ? “.

Alla mia risposta affermativa, e al mio tentativo di “aggiungere qualcosa”, la Dr.ssa Aloisio mi diceva che gli bastava dicessi: “un semplice sì o un no”.

Avutolo, scrisse qualcosa sul Verbale d’Udienza, me lo fece firmare dicendo: “Bene, può andare”, aggiungendo: “Può dire alla controparte di entrare” Alla mia perplessa espressione perché non capivo, ripeteva: “Può dire a sua moglie e al suo difensore che possono entrare, insieme. Solo loro”.

Eseguivo e, per precedenti “esperienze”, guardavo l’orologio.

– Nota: il tutto sarà durato, “sì e no un minuto”… -;

B) Dopo 21 minuti esatti, uscivano la controparte, ed entravamo io e l’ Avv. ***** ********.

Appena seduti e scambiato il reciproco Buongiorno, IMMEDIATAMENTE la Dr.ssa Aloisio ci faceva sapere che lai controparte aveva Proposto: “che se il sottoscritto rinunciava alle Richieste contenute nella Ns. Memoria Difensiva. Loro, la controparte, “MAGNANIMAMENTE” rinunciavano all’ UMILIANTE – per il sottoscritto – loro Richiesta di 100 (CENTO) Euro mensili per il mantenimento di ********”.

NOTA: Tengo a far presente che al tentativo dell’ Avv. ********, mio Assistente e Rappresentante Legale, di dire qualcosa, la Dr.ssa Aloisio la interrompeva dicendo: “No, avvocato, voglio che sia personalmente il sig. Zarrilli a rispondere”. E, inspiegabilmente, la Dr.ssa Aloisio insisteva nel continuare a farmi presente (?) la “Proposta” della controparte. Al punto che, senza dirglielo, pensai:

– o “FORSE” la Presidente NON si era letta per niente e/o NON con la dovuta Attenzione il contenuta della Ns. “Memoria Difensiva”;

– o “FORSE”… chissà cosa mai avevano potuto Dichiarare-Riferire, al Presidente, mia moglie e il suo avvocato (in quei 21 minuti precedenti) da far si che un Giudice, Presidente Delegato, insistesse così tanto (palesemente per il suo ripetere più volte suddetta “Proposta”) nel già cercare di convincere, una delle due Parti sulla “Bontà”… della proposta della controparte (???);

C) al mia comunque fargli capire, alla Dr.ssa Aloisio, che non ero ASSOLUTAMENTE disposto, NEANCHE ad ascoltare “Proposte” della controparte, TANTOMENO se così “Magnificenti” per loro, la stessa – la Presidente – MOLTO velocemente cominciò a scrivere le Ns.-MIA dichiarazioni. Arrivati sul punto, inerente ********* – potendo, ascoltare quanto la Dr.ssa Aloisio si autodettava, scrivendo “le MIE” dichiarazioni -, mi rendevo conto che mentre io dichiaravo delle cose, la Dr.ssa Aloisio – Inspiegabilmente – si autodettava e scriveva tutt’altro. Al mio fargli presente che così NON si sarebbe capito-il concetto delle mie dichiarazioni, la stessa diceva: “Va bene così” (?).

A questa sua convinta affermazione, il sottoscritto faceva presente che se non avesse corretto, certamente NON avrei Firmato il Verbale.

E cosi dicendo – per precedenti “Esperienze – accendevo il Registratore che avevo in tasca.

NOTE: – di questa mia Registrazione, NON ne ho messo a conoscenza la Dr.ssa Aloisio; – Né Tantomeno ne era a conoscenza l’Avv. ********; – il Tutto, da quando eravamo entrati, erano passati SI e NO”… cinque minuti.

Pertanto ritengo sia più esaustivo: continuare questa mia Esposizione, del quanto in quella “Udienza Presidenziale”, con la Sbobinatura-Trascrizione della suddetta Registrazione.

Di cui allego la Cassetta Nastro. (All. 04)

(Nota:

“A” = Dr.ssa ALOISIO

“Z” = Sig. ZARRILLI

“M” = Avv. ********

“F” = Avv. FRITTELLI

“…” = Incomprensibile-Auricolarmente)

La Dr.ssa Aloisio, al mio avergli già detto che altrimenti NON avrei Firmato, rileggeva il finale di quanto, autodettandosi, aveva scritto.

Tengo a Ricordare-Evidenziare che il Tutto era avvenuto:

DOPO oltre un’ora d’attesa, oltre l’orario prestabilito;

DOPO i 21 minuti dii “Interrogatorio-Dichiarazioni” della controparte;

DOPO solo 5 minuti di VELOCISSIMA “Verbalizzazione” di quanto il sottoscritto “avrebbe” dichiarato in quella Sede.

Cioè durante una “Udienza Presidenziale” della cui “Interrogazione delle Parti” è la prima a Delicata “Tappa”

per il’ consequenziale FORMALE

Scioglimento: dii una FAMIGLIA ! ! !

————————————–

“Sbobinatura-Trascrizione, di parte della Udienza Presidenziale del 21 Luglio c.a. 2006”:

A. – “non sono in grado allo stato di dare alcuna somma … della figlia. Insisto nelle mie, nelle richieste da me formulate”, (e porgendomi subito il Verbale): Una Firma qui!.

Z. – NON gliela Firmo! Mi scusi, siccome so, ormai, guardi: – mostrandogli il Borsone pieno di Documenti! che mi ero portato a Prova di eventuali mie dichiarazioni a Sue eventuali domande –

A. – Vabbè, allora dò atto che lei NON vuole Firmare.

Z. – Nò, Nò, Lei mi scrive quello che io dichiaro, io vorrei che Lei

A. – Io NON sono una stenografa (?) … …

Z. – Probabilmente NON ci siamo capiti, io gliel’ho anche chiesto prima: Aspetti a scrivere!

A. – Ho aspettato. Cosa vuole dire ? … …

Z. – Io, io voglio dire, ehhh crgrr sono Molto emotivamente provato, penso lo può capire, però sono Molto Fermo! Bisognerebbe rileggesse quel “passaggio”, per capirlo

A. – Glie l’ho appena letto (Chiedo di “ascoltare” il tono “seraficamente” scocciato della Dr.sa Aloisi).

Z. -Sì, c’è un passaggio in cui NON sono d’ accordo.

A. – “… è stata mia moglie a determinare (invece che: la Causa…) la situazione economica … in cui mi trovo e la separazione”

Z. – Nò, e invece io vorrei che qui venisse messo inverso: “la Separazione, e poi la difficile Situazione”

A. – E’ uguale! . . .

Z. – Per me NON è uguale. Poi c’è quel passaggio successivo, che è ancora più importante (“il passaggio-successivo” era quello riguardante ********. Nel cui merito NON avevo ASSOLUTAMENTE nessuna volontà di “Transigere”… – chiedere anche alla Dr.ssa S. Governatori.)

A. – “non mi sono mai sottratto al mantenimento della figlia, alla quale talvolta ho dato due o trecento Euro”

Z. – Poi ?

A. – “…peraltro mia moglie ha utilizzato somme anche frutto del mio lavoro e sacrifici per mantenerla”

Z0 – E’ questo “il passaggio”. Io voglio, perché è questa, mia Intenzione dire, dichiarare, “Che NON mi sono MAI sottratto, infatti ritengo, o sostengo, che il mantenimento, che quello che viene usato per ********, sono soldi anche miei!”

A. – Sì, allora …

Z. – Data, data la mia, data la mia situazione, in cui mi ha messo mia moglie, NON ho potuto fare di più che ogni tanto dargli cento-duecento Euro. Sennò diventa importante che gli ho dato i cento-ducento Euro. L’ ELEMOSINA, e diventa secondario

A. – Sign … …

Z. – Intendo precisare!

Nota: durante questo tentativo “di chiarimento”, la Dr.ssa Aloisio forse “per accontentarmi”… aveva apportato, su quel “passaggio” riguardante ********, alcune “correzioni”… al punto da sembrare nient’altro che una illeggibile “scarabocchiatura” (come da, a seguire, allegato del Verbale).

E ,forse per la mia irremovibilità, decise di riscriverlo come “Precisazione”.

A. – Allora, me lo dica! “Intendo precisare . . .

Z. – Che è stata mia moglie a determinare la Separazione, NON è mai stata mia intenzione sottrarmi al mantenimento di ********

A. – Mi sembra che l’abbiamo già scritto

Z. – Nò, ma è un po’ diverso!

A. – Qui però, ecco, io ho molta pazienza (?) ora … da perdere, perché io sono, sono qui per sintetizzare le vostre dichiarazioni e accogliere le vostre…

Z. – E io sono pieno di “Verbali” che sono stati sfruttati da quei Delinquenti dei suoi avvocati (Maurantonio docet !…), perché è stato scritto in maniera diversa (“……….” docet!…)

A. – Prego: “Non è stata intenzione ?”

Z. – Non è mai stata int…

NOTA: Senza escludere che potesse trattarsi solo di mia “impressione”, ma avevo la netta sensazione che la Aloisio… invece di “aiutarmi” nella mia esposizione-dichiarazione (visto ANCHE che in precedenza aveva Impedito che lo potesse fare l’Avv. ********), di proposito, interrompeva-interveniva affinché il sottoscritto potesse “imbrogliarsi” nel Ripetere quanto aveva già esposto-dichiarato già PRIMA di iniziare questa Registrazione,

A. – “Mai stata intenzione ?” Questa è l’ultima frase che scrivo eh ?

M. – … o “di sottrarmi”. , . (che Nonostante il precedente Divieto della Presidente… cercava di aiutarmi a “NON imbrogliarmi”…)

Z. – “di sottrarmi al mantenimento di ********” A CUI VOGLIO PARTECIPARE ANCHE FORMALMENTE!! IN QUANTO! I SOLDI CON CUI VIENE MANTENUTA ATTUALMENTE SONO ANCHE MIEI!!

M… – “anche frutto del mio lavoro”

Z. – FRUTTO DEL MIO LAVORO, E DEI MIEI SACRIFICI ! “

(aspettavo che la Dr.ssa Aloisio finisse di scrivere per poter continuare-finire la mia Completa Dichiarazione )

Z. – Scusi,

A. – NO! Lei non parla in libertà (?). Risponda alle mie domande! (QUALI ???… se NON quella di “Proporci” … Ila “Proposta” della controparte ?!!! Adesso chiarisco (?))

Z. – Alla “Convocazione delle Parti” Nò-eh !?! (intendevo: “Se NEANCHE alla Convocazione delle Parti… PERCHE’ ci “convocano” ? ? ? ! ! ! ))

A. – Ecco! ha chia…

Z. – E’ pertanto che voglio, Io voglio fare una dichiarazione. Poi Lei la può NON mettere, Lei la può NON mettere!

A. – … lei NON può; (?)… deve rispondere qui signor Zarrilli, lei vuol (a COSA?! 1, visto che prima voleva che già Firmassi cosa NON aveva scritto?!!)

Z. – Non è finita la mia risposta, NON è finita la mia risposta!

A. – Eh, cosa vuole dire ?

Z. – Voglio dire: “PER QUESTO INSISTO NELLE MIE RICHIESTE, ANCHE A SOLO CINQUECENTO EURO MENSILI. DA DARE DIRETTAMENTE A ********, A NOME MIO !:.

NOTA: Su questa MIA dichiarazione, che mi sembra già abbastanza CHIARA!, SE la Dr.ssa Aloisio fosse stata meno “Frettolosa”… (al punto che comunque è riuscita a farmene “dimenticare” il concetto e la Sostanza), andrebbe aggiunto quanto da me detto-dichiarato, già prima di iniziare questa Registrazione.

CIOE’ “che se il Presidente, nel dover sciogliere la Riserva, dovesse trovare difficoltà a concedermi Tutto quanto da me richiesto nella “Memoria Difensiva”, che è solo l’Anticipo – già Documentato nella Ns “M.D.” – di quanto mia moglie Totalmente mi deve.

E sapendo che per chiedere il Totale dovrò aspettare l’Istruttoria, in quella sede tenevo a far presente che mi sarebbe bastato un Anticipo dell’Anticipo, consistente in 500 Euro mensili da dare-girare DIRETTAMENTE A ********, a NOME MIO !!!.

Così da poter risultare ANCHE Formalmente il mio, già Sostanzialmente, Mantenimento di ********”.

N.B. Ed era questo, che venisse scritto questo! , che intendevo nella mia “Insistita Richiesta’. In quanto le altre Richieste già erano e sono nella Ns. Memoria Difensiva.

A. – Veramente … … …

Z. – Sì, Sì, Ma, voglio dire

A. – “per questo insisto nelle mie richieste”

Z. – Sopr, ANCHE per il Mantenimento di ********, per poter mantenere ANCHE Formalmente ********!

M. – … -incomprensibile- …

Z. – C’è scritto! (?)

M. – Sì … … e poi … …

Z. – Il mantenimento di ********

M. – Va bene

Z. – Io voglio dire le stesse cose, in maniera più (rivolto all’ Avv. ********)

A questo punto la Dr.ssa Aloisio mi porgeva nuovamente il Verbale perché lo Firmassi. Cominciando a leggere il quanto aveva scritto la stessa, mi accorgevo che ciò non era “di gradimento” alla Dr. Aloisio (NON ricordo – NON si sente se mi avesse anche detto qualcosa o meno…) e, rivolgendomi a lei:

Z. – Dottoressa, io ne ho passate Centomila! – e riprendendo la lettura- “tengo a precisare”

A. – … -incomprensibile- …

Z. – Guardi,io, mi sembra un mio diritto (leggere le MIE dichiarazioni)

A. – … si! Però … firmare, NON compete a lei signor Zarrilli e siccome lei è molto agitato e provato (?) allora…

Z. – Signora, se Lei seguirà l’Istruttoria. .. (intendevo che se si fosse successivamente occupata anche dell’Istruttoria, CERTAMENTE avrebbe capito il perché della mia intransigenza nella corretta trascrizione di MIE dichiarazioni) … e la Ringrazio, la Ringrazio e mi scuso.

A. – Allora la prego di Firmare e … … (?)

Z. – NON, NON mi dica così perché io NON LO ACCETTO!, io a cinquantasei anni, dopo quello che mi hanno fatto, quella “Signora” lì fuori (“mia moglie”…), NON l’accetto!

A. — … … sì, sì … …

Z. – posso leggerlo! o NO ?

M. – … … insomma, diciamo … …

A. – lo rilegga

A questo punto hanno bussato ed è entrato un avvocato di una delle Udienze precedenti, che, rivolgendosi al Giudice, diceva di avere dimenticato lì la borsa. Recuperatala e scambiando qualche parola con il Giudice, usciva.

Contemporaneamente, senza alcun invito del Presidente ad entrare, sono comunque entrati “mia moglie” e il suo avvocato.

Nel frattempo, rendendomi conto che “non sarebbe stato il caso”… di chiedere alla Dr.ssa Aloisio che mi “traducesse” quanto aveva scritto… Firmavo il Verbale e dicendogli:

Z. – Mi scusi

A. – Eh! Allora ?

Z. – Se farà l’Istruttoria si renderà conto … … …

E gli riconsegnavo il Verbale con la mia sottoscrizione-Firma delle “mie” dichiarazioni.

A. – Senta, come, come conclude avvocato ? (rivolto all’ Avv. ********) ?

M. – … … sono d’accordo … …

A. – … l’eventuale … … (incomprensibile per sovrapposizione di più voci… ma ricordo benissimo che VELOCISSIMAMENTE, prima ancora che l’Avv. ******** finisse di parlare, si rivolse alla controparte. Infatti: )

F. – Sì, Sì, e, se mi consente di cosest, di, di contestare le richieste, che secondo me sono Irrituali

A. – Mi dica, “come da ricorso” (?) “lei contesta le …

F. – le col … “le richieste, formulate da controparte, le richieste economiche formulate da controparte, …

A. – Lei chiede e rileva, la …

F. – in questo, in questo Giudizio

A. – “in questo Giudizio”

F. – per consolidata Giurisprudenza,

A. – … -incomprensibile- …

F. – anche di questo Tribunale, tra l’altro.

A. – Lei Avvocato come conclude ? (rivolto all’ Avv. ********)

M. – Mi riporto … alla Memoria …

A. – Bene! … si riserva. Buongiorno!

Contraccambiando il saluto… Tutti insieme uscivamo.

Fatti pochi metri, sentendo “quasi sbattere” una porta dietro di noi, girandomi, vedevo la Dr.ssa Aloisio che MOLTO frettolosamente stava chiudendo a chiave la porta della sua Stanza, e, altrettanto MOLTO frettolosamente si incamminava, mi sembra, in direzione opposta alla nostra.

Del tutto, allego copia del Verbale d’Udienza, manoscritto (All. 05) dal Presidente Delegato – Dr.ssa G. Aloisio – e traduzione dattiloscritta dello stesso (All. 06).

Da cui, comparandolo con questa Sbobinatura-Trascrizione di quanto invece a voce, si può rilevare quanto la Dr.ssa Aloisio, Inspiegabilmente NON voleva scrivere (?) e quanto, comunque, NON ha scritto (?).

Dal tutto, Sig. Presidente, a prescindere dal caso personale, mi chiedo come sia possibile che NESSUNO degli “Addetti ai Lavori” abbia MAI notato e/o approfondito il fatto che la Maggior Parte delle cosiddette “Tragedie Familiari” -tra coniugi-, avviene, più o meno Certamente, Sempre dopo un anno-un anno e mezzoo dalla Separazione Fisica e Sostanziale dei coniugi.

Cioè quando più o meno le cose sono state “avviate” dagli “Avvocati”… e già Presentate e/o “Esposte” all’Attenzione del Giudice di turno…

Magari dopo avere letto le “Esposizioni” della controparte, Sostanzialmente espresse da “AVVOCATI” Disonesti, Subdoli e DELINQUENTI come l’ avv. Fabrizio Panella e come l’avv. Angelo Maurantonio….; se non ANCHE:

Magari dopo aver presenziato ad una “Udienza Presidenziale”, Presieduta da Presidenti Delegati “Frettolosi” come la Dr.ssa G. Aloisio.

E che, a Tragedia avvenuta, certamente tireranno un Cinico Sospiro di Sollievo perché cosi avranno la certezza che NON subiranno nessuna conseguenza a quanto loro DELINQUENZIALMENTE, “Professionalmente”… hanno contribuito;

per Tutto quanto espostoLe e fattoLe ascoltare,

C H I E D O :

la Ricusazione e Sostituzione della Dr.ssa G. Aloisio, già Autonominatasi, quale Giudice Istruttore della Causa R.G. n. 6388 – 2006;

che suddetta Causa venga Riassegnata ad altro Giudice: Possibilmente meno “Frettoloso” per Cause cosi Importanti e Delicate per le Parti in Causa, che Perlomeno trascriva correttamente quanto le Parti dichiarano e che NON abbia, a priori, la presunzione (“per Grazia ricevuta”… ) di avere già “giustamente” Interpretato… e far sì che una volta Ordinanzato e/o Sentenziato…, le SUE Ordinanze o Sentenze siano Indiscutibili in quanto sullo scritto “su cui si basa”… c’è ANCHE la Sottoscrizione-Firma di quella Parte che eventualmente se ne dovesse, successivamente, “Lamentare”.

Con OSSERVANZA

In Fede

Zarrilli Pino

Written by Pino Zarrilli

30 aprile 2008 a 7:55 PM

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